Il sito
A ponente dello Scoglio del Catalano si eleva dal fondo fino a 17 m dalla superficie un complesso rilievo basaltico caratterizzato da pareti verticali, profonde fratturazioni, accumuli di massi e ciottoli e da un tunnel che attraversa da parte a parte la porzione orientale del rilievo, di non facile individuazione e da percorrere con cautela.
La profondità massima è di circa 31 m e sono possibili numerosi percorsi.
I valori
Le pareti verticali, le spaccaure e gli anfratti sono caratterizzati dai tipici organismi di zone oscure come le margherite di mare, madreporari, spugne colorate e briozoi. Nelle cavità trovano rifugio cernie di discrete dimensioni e sciami di corvine. Sul fondo ai piedi delle rocce si trovano esemplari dell'alga bruna laminaria mediterranea (Phyllariopsis brevipes). Il tunnel che caratterizza l'immersione è popolato da organismi tipici delle grotte oscure come gamberi meccanici e galatee: qui si incontra il ghiozzo leopardo, specie esclusiva degli ambienti di grotta. All'uscita del tunnel sulla volta si può osservare una serie di piccole colonie di corallo rosso: l'attraversamento del tunnel è consigliato solo a subacquei esperti per evitare danni derivanti da contatti.